Venice 73 Special: La La Land, Nocturnal Animals, Austeritz, Safari, Voyage of Time

La La Land (Damien Chazelle) CONCORSO VENEZIA73 – film d’apertura: La La Land racconta la storia di Mia, aspirante attrice, e di Sebastian, appassionato di musica Jazz, che cercano di arrivare a fine mese in una città famosa per distruggere le speranze e infrangere cuori. Ambientato nella Los Angeles di oggi, questo originale musical sulla vita di ogni giorno esplora le gioie e i dolori che si provano nel tentativo di seguire i propri sogni. Il regista Damian Chazelle ha scritto e diretto il pluripremiato Whiplash. Uscito nel 2014, ricevendo cinque nomination agli Academy Award, compreso quella per miglior film e miglior sceneggiatura non originale. La La Land è un musical sugli artisti e suoi sognatori, sulle difficoltà della vita reale -di tutti i giorni- come nei musical di Jacques Demy, dove il genere del musical riesce a coinvolgere e a suscitare emozioni nello spettatore. I musical parlano anche di una condizione di confine, quel limite confuso tra sogno e realtà, in cui la magia e il quotidiano si fondono l’uno all’altro. i musical parlano di gioia ma anche di malinconia. Una storia intima, ricca di sfumature, nello stile di un’epopea musicale in cinemascope, concentrando tutto sul sentimento. La speranza che un sogno possa finalmente avverarsi, trasformando la vita reale in un musical.

Nocturnal Animals (Tom Ford) CONCORSO VENEZIA73: Dal regista e sceneggiatore Tom Ford, un inquietante thriller romantico, che esplora il sottile confine tra amore e crudeltà, vendetta e redenzione. Susan Morrow, una mercante d’arte di Los Angeles, conduce una vita agiata ma vuota insieme al marito Hutton Morrow. Durante un weekend, mentre Hutton è via  per un viaggio di lavoro, Susan trova un pacco inaspettato nella cassetta delle lettere. È un romanzo intitolato Nocturnal Animals, scritto dal suo ex marito, Edward che incoraggia Susan a leggere il libro e a chiamarlo durante la sua visita in città. Nel suo letto, di notte, Susan è molto colpita dalla scrittura di Edward e non può fare a meno di ricordare i momenti più intimi della loro storia d’amore. Cercando di guardare dentro se stessa oltre la superficie patinata della sua esistenza, Susan vede sempre più chiaramente come quel libro sia il racconto di una vendetta, che la costringe a rivalutare completamente le scelte fatte e a risvegliare in lei la capacità di amare quello che temeva di aver perso, mentre la storia procede verso una resa dei conti che riguarderà sia l’eroe del romanzo che lei. “Nocturnal Animals è un racconto che esorta a confrontarsi con le scelte che facciamo nel corso della vita e sulle conseguenze delle nostre decisioni. In una cultura sempre più usa e getta, dove tutto, incluse le relazioni, può essere facilmente buttato via, questa storia parla di lealtà, dedizione e amore. È una storia sul senso di isolamento che tutti proviamo, e sull’importanza di dare valore ai rapporti personali che sostengono nella vita”. dice il regista. Tom Ford è uno stilista e regista cinematografico molto stimato e apprezzato. Il suo primo lungometraggio, A Single Man, con Colin Firth e Julianne Moore, ricevette riconoscimenti importanti: Colin Firth vinse la Coppa Volpi alla 66 Mostra del Cinema di Venezia e una nomination all’Academy Award per il miglior attore protagonista. Il film Nocturnal Animals è ispirato al romanzo “Tony and Susan” di Austin Wright.

Austerlitz (Sergei Loznitsa) FUORI CONCORSO: Vi sono, in Europa, luoghi che sopravvivono come dolorose memorie del passato, fabbriche in cui gli esseri umani sono stati ridotti in cenere. Oggi questi siti sono luoghi del ricordo che, aperti al pubblico, accolgono migliaia di turisti ogni anno. Il film, ispirato all’omonimo romanzo di W.G. Sebald dedicato all’Olocausto, si concentra sui visitatori di questo luogo del ricordo creato sull’area di un precedente campo di concentramento. Sergei Loznitsa, regista, sceneggiatore e produttore bielorusso ha già firmato la regia di diciotto documentari ottenendo un successo internazionale. I suoi due lungometraggi Schaste moe (2010) e V umane (2012) furono proposti in prima mondiale a Cannes, dove V tumane ricevette il premio FIPRESCI.

Safari (Ulrich Seidl) FUORI CONCORSO: In Africa, turisti tedeschi e austriaci ogni anno vanno in vacanza per cacciare nelle distese selvagge, dove antilopi, impala, zebre, gnu e altre creature pascolano a migliaia. Guidando nel bush, si appostano, braccando le loro prede, sparano, singhiozzano per l’eccitazione e si mettono in posa davanti agli animali che hanno catturato. Un film sulle vacanze che parla della pratica di uccidere, un film che racconta la natura umana. Con Safari, Seidl cerca di raccontare i ricchi, gli aristocratici, gli sceicchi che praticano la caccia grossa in Africa e rapportarli al cacciatore comune. Da molti anni infatti, cacciare in Africa è diventato alla portata del cittadino occidentale. Si ricerca quindi, una scoperta, mostrando cosa spinge queste persone a cacciare, e perché ne possono addirittura diventare ossessionate: uccidere come piacere, senza mai affrontare il pericolo, uccidere come una sorta di liberazione emotiva. Ulrich Seidl è un regista, autore e produttore. Ha iniziato la sua carriera girando documentari, ma il primo grande lungometraggio fu Hundstage, che vinse il premio speciale della giuria alla mostra del cinema di Venezia nel 2001. Tra i suoi più grandi successi si ricordano i film Import/Export, Im Keller e la trilogia PARADIES.

Voyage Of Time: Life’s Journey (Terrence Malick) CONCORSO VENEZIA 73: In Voyage of Time esperienza dei sensi, della mente e dell’anima, l’universo ci passa davanti agli occhi in un viaggio d’esplorazione nel nostro passato planetario e in una ricerca del luogo cui l’umanità è destinata in futuro. Fervente dell’energia della natura stessa, il film fonde effetti speciali innovativi con grandiose riprese girate in giro per il globo e oltre il globo, alla scoperta di ciò che dura, di ciò che resta nel tempo. L’azione ripercorre la cronologia scientifica dell’universo, dalla nascita delle stelle all’esplosione di una nuova vita sulla Terra, alla comparsa dell’umanità con il conseguente stravolgimento del pianeta. Malick invita gli spettatori a sondare il passato, il presente e il futuro in un modo intimo. Infatti ci mostra una serie di fenomeni naturali mai visti prima, fenomeni celesti e terrestri, macroscopici e microscopici, proposti con la consulenza di esperti scientifici d’avanguardia. La violenta geologia del pianeta ai suoi albori. Le prime cellule, che si sviluppano, si dividono, esplorano ogni nicchia possibile. La comparsa dei pesci, delle foreste, dei dinosauri e della nostra specie con la sua necessità di rapportarsi a ogni cosa: tutto questo si trasforma in un inno alla natura, alla vita e all’universo. Non esistono due individui che avranno la stessa  esperienza. La natura come continuo inizio, una nascita senza fine. Voyage of Time è il tentativo di creare un’esperienza filmica nuova e immersiva.

La La Land (Damien Chazelle)  VENEZIA73COMPETITION – opening film: La La Land tells the story of Mia, an aspiring actress, and Sebastian, jazz music fan, trying to make ends meet in a city famous for destroying hopes and breaking hearts. Set in Los Angeles today, this original musical about the everyday life explores the joys and the pains that you feel in trying to follow their dreams. The director Damian Chazelle has written and directed the award-winning Whiplash. Released in 2014, he received five Academy Award nominations, including one for Best Picture and Best Adapted Screenplay. La La Land is a musical about the artists and their dreamers, on the difficulties of real life -of all day- like in Jacques Demy musicals, where the genre of the musical manages to engage and to evoke emotions in the viewer. The musical also speaks of a boundary condition, that limits confusion between dream and reality, where magic and the everyday merge into each other. Musicals speaks of joy but also of melancholy. An intimate story, full of nuances, in the style of music in cinemascope epic, focusing everything on sentiment. The hope that a dream will finally come true, transforming real life in a musical.

Nocturnal Animals (Tom Ford) VENEZIA73 COMPETITION: From writer-director Tom Ford, a haunting romantic thriller, which explores the fine line between love and cruelty, revenge and redemption. Susan Morrow, an art dealer in Los Angeles, leads a comfortable life but empty with her husband Hutton Morrow. During a weekend, while Hutton is away on a business trip, Susan finds an unexpected package in the mailbox. It’s a novel called Nocturnal Animals, written by her former husband, Edward encouraging Susan to read the book and to call him during his visit in the city. In his bed, at night, Susan is very impressed by the writing of Edward and can not help but remember the most intimate moments of their love story. Trying to look inside herself over the coated surface of its existence, Susan sees more and more clearly how that book is the story of a vendetta, which forces her to completely re-evaluate the choices made and to awaken in her the ability to love what you feared having lost, as the story proceeds to a showdown that will cover both the hero of the novel she. “Nocturnal Animals is a story that calls to confront the choices we make in life and the consequences of our decisions. In a culture increasingly disposable, where everything, including relationships, can be easily thrown away, this story is about loyalty, dedication and love. It is a story about the sense of isolation that we all feel, and the importance of giving value to personal relationships that sustain life. ” says the director. Tom Ford is a fashion designer and highly respected film director and appreciated. His first feature film, A Single Man, starring Colin Firth and Julianne Moore, received important awards: Colin Firth won the Volpi Cup at 66th Venice Film Festival in Venice and an Academy Award nomination for Best Actor. Nocturnal Animals The film is inspired by the novel “Tony and Susan” Austin Wright.

Austerlitz (Sergei Loznitsa) OUT OF COMPETITION: There are, in Europe, places that survive as painful memories of the past, factories in which human beings have been reduced to ashes. Today these sites are places of memory that are open to the public, welcome thousands of tourists each year. The film, inspired by the homonymous novel W.G. Sebald dedicated to the Holocaust, focusing on the visitors of this place of remembrance created on the site of a former concentration camp. Sergei Loznitsa, director, screenwriter and producer of Belarus has already signed directed eighteen documentaries getting an international success. His two feature films Schaste moe (2010), and human V (2012) were proposed world premiere in Cannes, where V Tumane received the FIPRESCI prize.

Safari (Ulrich Seidl) OUT OF COMPETITION: In Africa, German and Austrian tourists every year go on vacation to hunt in the wild expanses, where antelope, impala, zebra, wildebeest and other grazing creatures by the thousands. Driving in the bush, lurking, hunting down their prey, they shoot, sobbing with excitement and pose in front of the animals that have captured. A film about the holiday that speaks of the practice of killing, a film about human nature. With Safari, Seidl tries to tell the rich, the aristocrats, the sheikhs who practice hunting big game in Africa and relate them to the common hunter. For many years, in fact, hunting in Africa has become the city of the western range. Research is thus a discovery, showing what drives these people to hunt, and why it may even become obsessed: to kill as pleasure, without ever facing the danger, kill as a sort of emotional release. Ulrich Seidl is a director, writer and producer. He began his career shooting documentaries, but the first major feature film was Hundstage, which won the Special Jury Prize at the Venice film in 2001. Among his biggest hits are reminiscent of the film Import / Export, and Im Keller PARADIES trilogy.

Voyage Of Time: Life’s Journey (Terrence Malick) VENICE 73 COMPETITION: In Voyage of Time experience of the senses, the mind and the soul, the universe passes in front of the eyes in a journey of discovery in our planetary past and in a search the place where humanity is destined in the future. Fervent energy of the same nature, the film merges innovative special effects with great footage shot around the globe and across the globe, discovering what lasts, what is left over time. The action covers the scientific history of the universe, the birth of stars to the explosion of a new life on Earth, the appearance of humanity and the consequent distortion of the planet. Malick invites viewers to explore the past, present and future in an intimate way. In fact it shows us a series of never before seen natural phenomena, celestial and terrestrial phenomena, macroscopic and microscopic, proposed with the help of cutting-edge scientific experts. The violent geology of the planet in its infancy. The first cells, which grow, divide, exploring every possible niche. The appearance of fish, forests, dinosaurs and of our species with its need to relate to every thing: all this turns into a celebration of nature, life and the universe. No two individuals have the same experience. Nature as a constant beginning, a birth without end. Voyage of Time is the attempt to create new and immersive cinematic experience.

AUTHOR: Andrea Dutto

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